I dati sono una vera e propria miniera d’oro per le aziende.
Tuttavia solo il 30% delle organizzazioni è in grado di sfruttare appieno il loro potenziale.
Come rimediare? Utilizzando una moderna piattaforma di Business Intelligence e Analytics, naturalmente.
In questo articolo, esploreremo le migliori strategie per utilizzare al meglio queste piattaforme e capire come ottenere di più dai dati aziendali.
Utilizzare i dati per guidare il processo decisionale
Tutti i giorni i dati aiutano chi lavora in azienda a prendere decisioni informate in tempi rapidi.
Dati, insight e trend, infatti, mostrano tendenze e correlazioni nascoste.
Ad esempio, un'azienda di e-commerce potrebbe utilizzare i dati delle vendite per identificare i prodotti più popolari in determinati periodi dell'anno e pianificare le scorte di conseguenza. Questo approccio data-driven consente di migliorare i processi operativi, creare nuovi prodotti e raggiungere obiettivi aziendali.
Immagina i dati come una risorse preziosa in grado di validare o mettere in discussione tutte le decisioni strategiche importanti.
Ecco perché le analisi dei dati dovrebbero sempre essere accompagnate da fonti eterogenee di insight e trend, come ricerche di mercato e feedback dei clienti.
Collegare i dati all'interno dell'organizzazione
Quanto è semplice e veloce trovare le informazioni e i dati che ti occorrono in azienda?
Per usare al meglio uno strumento di Business Intelligence è importante che i dati siano semplici da trovare e si “parlino” tra loro.
Cosa significa? Quando i dati si trovano in luoghi diversi, per esempio in diversi database o CRM, possono essere obsoleti e non più aggiornati, e, di conseguenza, causare errori nell’interpretazione dei dati, perdita di tempo e scarsa efficienza.
È cruciale che i dati aziendali siano sempre alla portata di tutti (con le dovute autorizzazioni e sicurezza, naturalmente), e che ci sia un sistema che colleghi velocemente più fonti dati eterogenee.
Un esempio pratico potrebbe essere un team di marketing che utilizza dati aggiornati su campagne promozionali per coordinarsi meglio con il reparto vendite, migliorando così l'efficienza e la precisione delle iniziative commerciali.
Questo non solo permette di sfruttare bene gli strumenti di BI presenti in azienda, ma porta ad aumentare la fiducia del team verso insight e decisioni data-driven che generano impatto e risultati concreti.
Monitoraggio continuo delle prestazioni
Monitorare, monitorare, monitorare.
La chiave del successo aziendale quando si parla di Business Intelligence consiste nel monitoraggio corretto e continuo delle prestazioni.
Tracciando le metriche chiave, le aziende possono identificare aree di miglioramento e nuove opportunità, ma anche identificare i problemi e intraprendere azioni correttive in tempi rapidi.
Inoltre, il monitoraggio continuo delle prestazioni aiuta le aziende a mettere a punto i loro flussi operativi, migliorando l’efficienza e la produttività.
Ad esempio, una catena di ristoranti potrebbe monitorare le recensioni dei clienti in tempo reale per apportare rapidamente modifiche ai menu o al servizio, aumentando così la soddisfazione e la fedeltà dei clienti.
Decisioni basate sui dati
Siamo d’accordo nel dire che i dati dovrebbero essere al centro di ogni decisione aziendale.
Tuttavia la realtà aziendale ci racconta che non sempre è così!
Invece di basarsi su opinioni, congetture, o peggio, all’istinto, dati e analytics forniscono una base oggettiva concreta per il processo decisionale; ma è importante che gli insight forniti siano coerenti, attendibili e sempre aggiornati.
Grazie al supporto dei dati, inoltre, è possibile adattarsi rapidamente ai cambiamenti, prendendo decisioni proattive, nel momento in cui la situazione sta evolvendo e non a posteriori, quando potrebbe essere troppo tardi.
Per esempio, un'azienda potrebbe utilizzare i dati delle ricerche di mercato per lanciare nuovi prodotti in base alle preferenze dei consumatori, evitando così di basarsi su opinioni o intuizioni soggettive.
Utilizzare i dati per migliorare l'esperienza del cliente
Come migliorare l’esperienza dei propri clienti grazie all’utilizzo dei dati?
Grazie a piattaforme tecnologiche di Business Intelligence e di analisi dei dati, le imprese hanno una grande quantità di informazioni sui propri clienti e sulle interazioni con prodotti e servizi, ma anche sul loro comportamento di acquisto.
È proprio analizzando questi dati che è possibile personalizzare e migliorare l'esperienza dei propri clienti.
Guardando, per esempio, quali aree del sito web ricevono il maggior traffico, i team di marketing e di prodotto possono ottimizzare e migliorare le sezioni che hanno ricevuto più visite.
Oppure, monitorando i livelli di soddisfazione dei clienti, si possono identificare le aree in cui è necessario un miglioramento e apportare le modifiche necessarie in tempi rapidi.
Questo processo permette alle aziende che scelgono di usare i dati per migliorare l'esperienza dei propri clienti di avere un vantaggio competitivo rispetto ai competitors e di aumentare i livelli di fidelizzazione della propria base clienti.
Utilizzare i dati per costruire la strategia aziendale
Troppo spesso i lavoratori in azienda prendono decisioni basate sulla propria esperienza o sull'intuizione piuttosto che sui dati.
Sebbene l'intuizione e l'esperienza siano importante, non dovrebbero mai essere gli unici spunti per prendere decisioni aziendali.
Dopo tutto, i dati sono oggettivi e reali, mentre le sensazioni sono soggettive e possono cambiare nel tempo. Inoltre, i dati possono essere raccolti e analizzati per rilevare tendenze e insight che potrebbero non essere immediatamente evidenti, o addirittura mai notati da chi lavora in azienda.
Implementare una cultura basata sui dati
Per sfruttare bene i propri dati, le aziende devono impegnarsi a costruire e consolidare una cultura orientata ai dati.
Questo significa che i dati devono essere utilizzati in tutta l'organizzazione, dall'alto verso il basso, e non solo dai dipartimenti più tecnici.
Tutti dovrebbero utilizzare i dati per prendere decisioni, dall'amministratore delegato ai dipendenti dei vari team commerciale, marketing, risorse umane etc…. I vantaggi sono tantissimi.
In primo luogo, consente alle aziende di prendere decisioni migliori. I dati forniscono approfondimenti che possono guidare il processo decisionale a tutti i livelli dell'organizzazione.
In secondo luogo, una cultura orientata ai dati aiuta le aziende a essere più efficienti. Quando tutti utilizzano i dati per prendere decisioni, gli errori e gli sprechi si riducono notevolmente.
Infine, una cultura orientata ai dati favorisce l'innovazione. Quando i dipendenti sono incoraggiati a utilizzare i dati per risolvere i problemi, è più probabile che propongano soluzioni creative e abbiano più tempo per dedicarsi ad attività strategiche e meno operative.
Investire nella qualità dei dati
I dati sono la linfa vitale di qualsiasi azienda. Ma non tutti i dati sono uguali.
É importante ricordare alle aziende di investire nella qualità dei propri dati.
Lavorare su dati qualitativi significa assicurarsi che i dati siano sempre completi, accurati e tempestivi. Il rischio di analizzare dati parziali, obsoleti o poco accurati, infatti, porta a errori di valutazione, decisioni sbagliate e perdita di fiducia negli strumenti di Business Intelligence.
Investire in dati di qualità è imprescindibile per poter prendere decisioni impeccabili. Per questa ragione occorre lavorare con i team data e far sì che l’architettura dati sia ordinata, pulita, aggiornata e funzionale.
Assumere le persone giuste
Proprio per lo stesso motivo che abbiamo appena visto - l’importanza della qualità dei dati - è cruciale assumere o avere in squadra le persone giuste con le competenze e l’esperienza che servono all’azienda.
Non si tratta solo di profili tecnici (data analytics, data scientist, head of data etc…), ma anche di persone di business in grado di interfacciarsi con i dati con sicurezza e fiducia, di profili in grado di creare connessioni tra team e coltivare quella “data-culture” di cui abbiamo parlato prima.
Perché i dati sono importanti, ma sono inutili se non utilizzati, interrogati e compresi correttamente da tutti i membri del team.
Abbracciare il cambiamento continuo
Con il cambiare del mondo economico e aziendale, cambia anche il panorama dei dati.
Ciò che un tempo era affidabile e preciso potrebbe non esserlo più oggi, per questo motivo le aziende devono imparare ad abbracciare il cambiamento per restare competitive.
Come fare? Aggiornarsi sulle ultime tendenze e sugli sviluppi dei dati, fare audit regolari e analizzare i competitors, partecipare a eventi e organizzare formazione in azienda per condividere gli sviluppi tecnologici e innovativi legati al mondo BI & Analytics e dell’Intelligenza Artificiale, sono solo alcuni esempi.
Investimenti in strumenti e tecnologie basati sui dati
La decisione di investire in strumenti e tecnologie basate sui dati comporta attente valutazioni in termini di impatti, risorse, rischi e benefici.
Dopotutto, questi strumenti possono essere costosi e non c'è alcuna garanzia che possano dare i loro frutti a breve termine. Tuttavia gli studi evidenziano che le aziende che non investono in questi strumenti tecnologici, non fanno ricerca & sviluppo e non si aprono all'innovazione - e quindi nemmeno alle piattaforme di BI - sono destinate a restare indietro rispetto a quelle realtà fortemente orientate al cambiamento e all’innovazione.
Si tratta di pensare a investimenti a lungo termine che aiuteranno la propria impresa a prendere decisioni informate, ma anche ad allocare le risorse nel modo giusto.
Focus sui risultati
Ogni azienda è diversa e altrettanto diverse saranno le sue esigenze riguardo ai dati.
Ma c'’è un elemento che accomuna tutte: il focus sui risultati.
Prima abbiamo evidenziato l’importanza di monitorare le performance e i KPI corretti per prendere le decisioni migliori. Concentrarsi sui risultati significa guardare ancora oltre.
In altre parole, è necessario assicurarsi che le decisioni prese guardando i dati siano in grado di stimolare la crescita aziendale e migliorare le prestazioni. Significa guardare i numeri e analizzare gli andamenti.
Per farlo, bisognerà stabilire obiettivi chiari fin da subito, monitorare i progressi rispetto a tali obiettivi e impegnarsi nell’ottimizzazione continua.
Business Intelligence moderna: da dove iniziare
In questo articolo abbiamo riassunto alcuni spunti su come ottenere più valore dai propri dati aziendali grazie a una piattaforma di Business Intelligence & Analytics moderna.
Sono tante le attività da fare ancora prima di iniziare (lavorare solo con dati qualitativi, sviluppare una cultura aziendale sui dati solida, stabilire obiettivi chiari da subito etc...); tuttavia, una volta implementate correttamente, avere una strategia di Business Intelligence & Analytics per sfruttare al meglio i propri dati aziendali e prendere decisioni data-driven può portare la tua azienda a crescere, fatturare di più e restare competitiva nel tempo.
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